La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Deuteronomio 15:1

L'anno di remissione
(Es 23:10-11; Le 25:1-7)(Le 25:35-38; Lu 6:34-36)
Alla fine di ogni settennio celebrerete l'anno di remissione.

C.E.I.:

Deuteronomio 15:1

Alla fine di ogni sette anni celebrerete l'anno di remissione.

Nuova Diodati:

Deuteronomio 15:1

L'anno della remissione dei debiti
«Alla fine di ogni sette anni concederai la remissione dei debiti.

Riveduta 2020:

Deuteronomio 15:1

L'anno di remissione. I poveri. Gli schiavi. I primogeniti degli animali
Alla fine di ogni sette anni celebrerete l'anno di remissione.

La Parola è Vita:

Deuteronomio 15:1

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Deuteronomio 15:1

L'anno di remissione. I poveri. Gli schiavi. I primogeniti degli animali
Alla fine d'ogni settennio celebrerete l'anno di remissione.

Ricciotti:

Deuteronomio 15:1

L'anno sabbatico
Ogni sette anni, farai la remissione,

Tintori:

Deuteronomio 15:1

L'anno sabatico e i prestiti.
Nel settimo anno farai la remissione,

Verso di chi si debba usare la remissione del settimo anno. Del servo Ebreo, che non vuol essere liberato. Dei primogeniti degli animali da consagrarsi al Signore, e da mangiarsi.
Il settimo anno farai la remissione,

Diodati:

Deuteronomio 15:1

IN capo d'ogni settimo anno, celebra l'anno della remissione.

Commentario abbreviato:

Deuteronomio 15:1

Capitolo 15

L'anno di uscita Dt 15:1-11

Per quanto riguarda la liberazione dei servi Dt 15:12-18

Rispettare le primizie del bestiame Dt 15:19-23

Versetti 1-11

L'anno di liberazione è un esempio della grazia del Vangelo, in cui viene proclamato l'anno di grazia del Signore e con il quale otteniamo la liberazione dei nostri debiti, cioè il perdono dei nostri peccati. La legge è spirituale e limita i pensieri del cuore. Sbagliamo se pensiamo che i pensieri siano liberi dalla conoscenza e dal controllo di Dio. È davvero un cuore malvagio quello che solleva pensieri malvagi dalla buona legge di Dio, come facevano quelli che, poiché Dio li aveva obbligati alla carità di perdonare, negavano la carità di dare. Chi vuole evitare l'atto del peccato, deve tenere lontano dalla propria mente il pensiero del peccato. È una cosa terribile avere il grido dei poveri giustamente contro di noi. Non rinnegare una gentilezza verso il tuo fratello; non diffidare della provvidenza di Dio. Ciò che fai, fallo liberamente, perché Dio ama chi dona con gioia, 2Cor 9:7.